mercoledì 25 giugno 2014
MAROCCO
Avevo un sogno: vedere il deserto, entrarci,
viverlo, capire.
E ho capito: le grande distese di sabbia non ti
fanno sentire solo, sono un complemento alla tua ricerca di quello che è
grande, irraggiungibile, eterno.
Sono un interrogativo sul tuo punto di arrivo:
nulla c'è prima e nulla c'è dopo questo levigarsi della sabbia ai primi scorci di luce o il rotolarsi del vento sulle
dune o il mutare improvviso dei colori allo sfumare di un tramonto. Entrarci e
dimorarci: questa è la bellezza, questa l'angoscia dell'incontro col deserto.
domenica 9 febbraio 2014
LA FOTOGRAFIA
LA FOTOGRAFIA
Mi piace fotografare.
Quando viaggio la fotografia mi diventa indispensabile, è il
filo di comunicazione tra me e le cose, è una connessione intima con quello che
mi sta intorno. Sento la necessità di dare un senso di eterno a quello che provo,
alla situazione in cui mi trovo. La fotografia mi consente un ulteriore
passaggio, che è di approfondimento, di revisione, di riconsiderazione. E'
permettere alla memoria di diventare un'emozione concreta ed attuale.
PIOGGIA
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